SCHERMATURE SOLARI E CHIUSURE OSCURANTI
(art. 14 del D.L. 63/2013 e ss.mm.ii)
INTRODUZIONE
Secondo la Legge di Stabilità 2022 le schermature solari rientrano negli interventi di riqualificazione energetica e di conseguenza godono di una detrazione fiscale del 50% che consiste in 10 quote annuali di pari importo detratte dall’imposta sui redditi (IRPEF per persone fisiche, IRES per persone giuridiche).
Sono detraibili le spese sostenute fino al 31/12/2024
Il limite massimo di detrazione ammissibile è pari a € 60.000,00 per unità immobiliare.
Per ogni singolo intervento è possibile godere della detrazione fiscale del 50% calcolato sul massimale indicato nell’allegato A del DM del 14/02/22 pari a € 276 al mq. al netto di iva, prestazioni professionali e opere complementari relative all’installazione e alla messa in opera delle tecnologie.
CHI PUO’ ACCEDERE
• Persone fisiche compresi gli esercenti arti e professioni.
• I titolari di diritto reale sull’immobile
• I condomini per gli interventi sulle parti condominiali.
• Gli inquilini
• I familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile in oggetto dell’intervento che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori
• Coloro che hanno l’immobile in comodato
• I contribuenti che conseguono reddito d’impresa
• Le associazioni tra professionisti
• Gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciali.
• Istituti autonomi per le case popolari
PER QUALI EDIFICI
Gli immobili oggetto di posa di schermature solari (edifici residenziali, ristoranti, alberghi o altre attività commerciali) devono essere esistenti o l’esistenza deve essere provabile attraverso l’iscrizione al catasto o richiesta in corso, oppure attraverso il pagamento di eventuali tributi.
Sono esclusi gli immobili in costruzione o interventi assimilabili come gli ampliamenti.
PRODOTTI DETRAIBILI
Le schermature solari oggetto di detrazione sono indicate dalla Legge di Stabilità 2022 nell’allegato M del D.L. 311/2006.
• EN 135561 tende esterne: tende da sole, capottine mobili, tende a veranda, tende a rullo, pergole con schermo in tessuto, pergole con lamelle orientabili, tende per veranda, skylight esterni, wintergarten esterni e zanzariere.
• EN 13659 chiusure esterne: veneziane, tapparelle, persiane, frangisole, chiusure tecniche, oscuranti in genere.
• EN 13120 chiusure interne: rulli avvolgibili, veneziane, plissettate, sistemi winter garden, skylighter, verticali.
REQUISITI
• Le schermature devono essere:
- applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili/smontabili dall’utente
- a protezione di una superficie vetrata (all’interno, all’esterno o integrate)
- mobili
- schermature tecniche
• Le chiusure oscuranti possono essere in combinazione con vetrate o autonome (aggettanti)
• Per le schermature solari sono ammessi gli orientamenti da EST a OVEST passando per SUD, quindi sono esclusi NORD, NORD-EST e NORD-OVEST. Per le chiusure oscuranti sono ammessi tutti gli orientamenti.
• Le schermature solari devono avere un Gtot. inferiore o uguale a 0,35
SPESE AMMISSIBILI (art. 5 del D.M. 06.08.20)
• Fornitura e posa in opera di schermature solari e/o chiusure oscuranti tecniche
• Eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti
• Prestazioni professionali (produzione documentazione tecnica necessaria, direzione dei lavori ecc.)
• Opere provvisionali e accessorie
Non sono ammissibili le spese sostenute per interventi di sostituzione parziale di componenti del prodotto, quali telo, motori, manovre ecc..
DOCUMENTAZIONE DA TRASMETTERE ALL’ENEA
“Scheda descrittiva dell’intervento” entro i 90 giorni successivi alla data dei lavori, tramite l’apposito sito web https://detrazionifiscali.enea.it/ nella sezione Ecobonus
DOCUMENTAZIONE DA CONSERVARE
• Certificazione CE del produttore
• Stampa originale della “scheda descrittiva dell’intervento”, riportante il codice CPID assegnato dal sito ENEA, firmata dal soggetto beneficiario.
• Stampa della mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID che costituisce garanzia che la scheda descrittiva dell’intervento è stata trasmessa.
• Fatture relative le spese sostenute
• Ricevute dei bonifici dedicati al risparmio energetico recanti:
- Causale del versamento con estremi della norma agevolativa
- Codice fiscale del beneficiario della detrazione
- Numero e data della fattura
- Codice fiscale o partita iva del destinatario del bonifico